Piazze

Penso che sulle nostre conversazioni e i discorsi insensati in queste notti dove solo gli schermi illuminano i nostri volti , potrei scriverci e anche tanto.
Perchè cacciam pugnalate dai traditori , frecce da arcieri pronti a colpire cavi elettrici per far finire il mondo, per far smottare le case dove c'eravam appena traslocati.
Per ritrovarci in una piazza con persone , trascinarci in strade scoperte di lampioni e i negozi aperti alle 3 di notte a vendere da bere.
Perchè ci conviene ritrovarci , anche se incontrandoci non c'è nulla da scambiarsi , che la piazza si scompone e non sopporto tutto questo silenzio (rumore)  .

Non lo so...

Non è consumare kilometri che segna le persone , nonostante le spie rosse e il motore che fa rumore.
Non è finire in un concerto con gente che conosci a malapena, e concluderci la serata insieme, come se fosse passata da una vita la prima sera  .
Non è il rimanere appoggiato su una gamba per non cadere , per sorreggere chi hai davanti , per poi farti passare il dolore del polpaccio saltando  ,cantando fin al mal di gola.
È l'iniziare il tutto negando le cose , come le frasi che ho iniziato prima, 
Come le frasi che ho usato per conoscerti , partire insieme , assaggiare emozioni , sorreggerti le occhiaie ,  sorreggerti sulle spalle e urlarti in faccia senza voce .
Come il negare che le cose non son cambiate e la situazione è sotto controllo . 
Che non ho paura e tanto Ho la faccia pulita , non ho neanche bevuto , che mi facciano pure un posto di blocco...